La digitalizzazione delle imprese o di un progetto passa sempre attraverso l’ideazione di una web strategy. Si tratta di un piano di comunicazione e marketing applicato ai canali web, i cui due imperativi sono progettazione e strategia, elementi senza i quali non è possibile alcuna programmazione o intervento strutturato. E’ fondamentale infatti progettare e programmare sin dall’inizio ogni singola mossa definendo gli elementi cardine.
Il primo passo è certamente l’obiettivo, che può essere ad esempio quello di migliorare la propria web reputation, aumentare gli ordini sull’e-commerce, ottenere più contatti interessati ai nostri prodotti/servizi etc. In base a questo fattore chiave andrà individuato anche il nostro target di riferimento. A questo proposito, il pubblico ideale va definito non solo in termini quantitativi (come età, sesso, posizione geografica) ma anche in termini qualitativi (interessi, istruzione, capacità di spesa etc.). Il passo successivo sarà invece quello di capire come raggiungere il nostro obiettivo. E’ proprio a questo punto che va elaborata la content strategy, ovvero un piano di contenuti in cui bisognerà evidenziare cosa dire, come dirlo, dove e quando. Il tutto, naturalmente, dovrà essere strutturato sulla base di un budget e una timeline ben precisa.
Non solo, la web strategy dovrà anche prevedere una visione di insieme. Questo significa prendere in considerazione anche il mondo offline, ovvero tutto ciò che la nostra azienda è nella realtà: il suo DNA, i punti di forza, la sua specificità, lo stile comunicativo. E’ infatti fondamentale che on e off line siano sulla stessa lunghezza d’onda. Un evento potrebbe ad esempio essere promosso anche sui canali social, mentre un negozio potrebbe riservare un’offerta speciale per il ritiro di prodotti in sede ma acquistati online.
Le aree di intervento di una web strategy possono essere tante, ma non bisogna necessariamente comprenderle tutte. La digitalizzazione delle imprese, ad esempio, potrebbe prevedere soltanto l’implementazione dell’e-commerce, escludendo perciò l’apertura di canali social ed altri azioni di digital marketing . Tuttavia, ciò che una strategia digital non può assolutamente ignorare è la realizzazione e cura del sito web.
Questo canale svolge infatti un ruolo centrale nel processo di digitalizzazione delle imprese ed è inoltre l’unico strumento di proprietà dell’azienda. E’ infatti proprio da qui che passano infatti tutti i lead e i potenziali clienti, che sia per un’informazione, per un concorso o per un’acquisto. Il sito web, però, oltre a presentare un layout snello ed efficace, deve essere anche ben posizionato. Di conseguenza, un altro aspetto fondamentale della digitalizzazione è proprio lo sviluppo di una strategia SEO. Sviluppare il posizionamento web del nostro sito sarà quindi vitale per rendere efficace la nostra comunicazione. In questo senso uno strumento molto utile è senza dubbio il blog, un canale che ci consente di creare e pubblicare contenuti ottimizzati e in grado di migliorare il posizionamento del nostro sito.
Logicamente, a seconda dei budget, possono essere previste anche delle campagne pubblicitarie online, web advertising destinato ai social o a Google. Infine un’altra area di intervento di quella dell’email marketing. Che si tratti di DEM o newsletter è molto importante sviluppare un database di contatti e fidelizzarli fornendo contenuti attuali e interessanti.
Tutti questi aspetti, in realtà, sono solo alcune delle principali aree di intervento di una web strategy. Un progetto di qusto genere può infatti includere anche attività di Affiliazioni web, sviluppo di app, customer care e gestione post vendita dei clienti (customer retention), ecc.
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Alessandro Chirivì
Project manager & web strategist