Web advertising: come scegliere gli strumenti più efficaci

Hai mai sentito parlare di Facebook ads? E delle campagne Google Display? Si tratta solo di alcuni fra i numerosi strumenti di web advertising che hai a disposizione per la promozione della tua attività. Ecco come funzionano e come scegliere le migliori risorse per la tua pubblicità online.

• Facebook
• Twitter
• LinkedIn

• Web advertising: cos’è e come funziona
• Web e social advertising: risorse e strumenti
• Google web advertising: come incrementare le visite al sito 
• Email marketing e newsletter: funzioni e vantaggi

Avere un sito web o una pagina Facebook aziendale non è più sufficiente. Se vuoi essere realmente visibile, devi strutturare un buon piano di web marketing, che comprenda anche una quota di investimento nel web advertising. È infatti proprio attraverso le campagne pubblicitarie online che potrai incrementare le visite al sito e ottenere nuovi leads e contatti. Le risorse a disposizione, però, sono davvero molte e bisogna saper scegliere quelle più adatte ai propri obiettivi. Scopriamo insieme come!

Web advertising: cos’è e come funziona

Il web advertising comprende tutti quegli strumenti e risorse per la pubblicità che consentono di migliorare la propria visibilità online e incrementare, di conseguenza, anche il  numero di contatti e nuovi clienti. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di vere e proprie campagne pubblicitarie che possono essere impostate su vari tipi di canali.

Le campagne di social advertising, ad esempio, hanno l’obiettivo di promuovere la tua attività sui vari social network. Queste campagne possono avere obiettivi differenti e, in base ad un determinato budget stabilito, permettono di raggiungere un target più o meno ampio. Non solo, puoi impostare campagne di web advertising anche su Google, il principale motore di ricerca utilizzato dagli utenti. In questo caso, gli annunci hanno lo scopo di incrementare le visite al sito, generando nuovi leads e contatti. La scelta dipende sostanzialmente dagli obiettivi che si intendono raggiungere, ma anche dal tipo di business che devi promuovere. Alcune attività potranno infatti raggiungere risultati migliori attraverso campagne di social advertising o, al contrario, impostando campagne di Google advertising. Il vero problema sta proprio nel capire quale sia il canale e lo strumento migliore per la tua attività. Vuoi scoprire come fare? Continua a leggere!

Web e social advertising: risorse e strumenti

I social media rappresentano sicuramente un ottimo canale per sviluppare una strategia di web marketing realmente efficace.

Si tratta infatti di piattaforme visitate da migliaia di utenti che ogni giorno creano post, condividono informazioni e inviano messaggi. Di conseguenza, sviluppare campagne di social advertising può essere molto utile in quanto, a fronte di investimenti piuttosto contenuti, è possibile raggiungere migliaia di persone profilate per età, genere, interessi e molto altro. Non solo, alcuni social network, come Facebook e Instagram, consentono di scegliere fra diversi obiettivi e numerose funzionalità, mettendo a disposizione una serie infinita di risorse e strumenti.

Social advertising: da Facebook a Linkedin

In questo caso, ad esempio, attraverso il Business Manager è possibile impostare campagne di ogni genere, in grado di incrementare la Brand Awareness così come di raccogliere leads e nuovi contatti. Non solo, le aziende che lavorano nel Btob potranno scegliere di avviare campagne di web advertising su Linkedin, un canale molto più adatto a chi opera in questo settore. Anche questo social network offre campagne strutturate per obiettivi differenti, che vanno dalla semplice promozione del post all’invio di email e messaggi diretti ad un target ben specifico. Insomma, il social advertising non è solo Facebook e Instagram ads, ma comprende un panorama di risorse e strumenti molto più ampio. Allo stesso modo, anche il web advertising non si identifica esclusivamente con la pubblicità sui social media. Ecco perché!

Google web advertising: come incrementare le visite al sito

Google è il principale motore di ricerca utilizzato dagli utenti di tutto il mondo. Di conseguenza, essere presente nelle prime pagine di questo portale rappresenta senza dubbio una grande occasione di visibilità per qualsiasi azienda, grande o piccola che sia. Si tratta di un obiettivo molto ambizioso ma che può essere raggiunto seguendo essenzialmente due strade.

La prima è quella di affidarsi alla SEO, ovvero tutti quegli strumenti che permettono di migliorare il posizionamento del sito web in modo organico. La seconda è quella di affidarsi alla SEM, ovvero campagne di Google advertising per le quali è necessario stanziare un determinato budget. Queste campagne possono avere diversi obiettivi e sono strutturate in maniera differente. Si va, ad esempio, dalle campagne sulla rete di ricerca, attraverso le quali potrai posizionare il tuo sito fra i primi risultati del portale, alle campagne di Google Display. Queste ultime consistono in annunci e banner che vengono mostrati su portali e siti web frequentati dall’utente. In questo caso le campagne sono indirizzate e visualizzate dal target che ha effettuato determinate ricerche nell’arco di un tempo limitato, utilizzando parole chiave ben specifiche.

Google e social advertising: le differenze

Il funzionamento è quindi completamente diverso da quello del social advertising, dove si lavora su una domanda latente. In questo caso l’utente ha già espresso il proprio bisogno attraverso la ricerca e la campagna di Google advertising è indirizzata quindi verso una domanda consapevole. Si tratta di una differenza molto importante e decisiva quando si tratta di scegliere quale strumento di web advertising utilizzare per la propria strategia. La promozione di alcuni servizi, ad esempio, è più efficace se si lavora su una domanda latente. In altri casi, invece, è valido il principio opposto. A questo punto non ci resta che esplorare un altro strumento di web advertising molto interessante. Vediamo di cosa si tratta!

Email marketing e newsletter: funzioni e vantaggi

L’email marketing è uno strumento molto efficace e che, a differenza delle campagne di social e Google advertising, lavora su un database di contatti ben definito. Questo database può essere acquistato secondo determinati criteri di profilazione o può essere il risultato di precedenti campagne di web advertising. In ogni caso, è fondamentale che tutti i contatti siano aggiornati e quindi “puliti”. Non solo, in base al tipo di azione desiderata, bisognerà valutare se utilizzare un database di contatti “caldi” oppure “freddi”.

Nel primo caso si tratta di utenti che hanno interagito con il brand di recente e sono quindi maggiormente propensi ad effettuare una nuova azione. Nel secondo caso, i contatti potrebbero invece essere il risultato di una campagna di web advertising piuttosto datata. È chiaro che ad un database di questo tipo bisognerà indirizzare una comunicazione completamente diversa dalla prima.

Email marketing: quale tool scegliere?

A questo proposito, esistono diversi tool specifici che consentono di inviare in modo automatico messaggi differenti in base al tipo di azione effettuata dall’utente. Active Campaign, ad esempio, è un software che permette di programmare e impostare messaggi e contenuti specifici in base alla risposta data dall’utente. In questo modo è possibile creare un vero e proprio funnel di marketing  che consente di generare nuovi lead e fidelizzare ulteriormente contatti già raccolti precedentemente. Questo strumento di web advertising rappresenta un’ottima risorsa, che può essere utilizzata in alternativa oppure attivata insieme alle altre campagne di advertising online. La scelta dipende dalla propria strategia di web marketing, che non può essere improvvisata ma deve poter contare sul consulto professionale e altamente specializzato di una web agency.

A questo proposito, se hai ulteriori domande o dubbi, iscriviti qui alla nostra newsletter e riceverai una consulenza gratuita da uno dei nostri professionisti!