L’agenzia di field marketing è una società che offre servizi di marketing territoriale ed è perciò in grado di realizzare una serie di attività volte a migliorare il business dei punti vendita. Le vendite di un negozio, infatti, dipendono da una serie di fattori, che includono anche la capacità di creare iniziative e campagne di comunicazioni efficaci. Il lancio di una nuova linea di prodotti, ad esempio, può essere accompagnato da un’attività di in store promotion. In questo caso l’azienda si affida proprio ad un’agenzia di field marketing, che ha quindi il compito di pianificare e gestire la campagna in tutte le sue fasi. Il primo step, ad esempio, riguarda il brainstorming con il cliente. Si tratta di una fase molto importante, nella quale l’agenzia ha il compito di raccogliere tutte le informazioni necessarie per creare la giusta campagna di field marketing.
Questo step prende il nome di fase preliminare e prevede un confronto serrato con il cliente. In questi casi, generalmente, ci si confronta con il direttore marketing dell’azienda o con l’agente di zona. Quest’ultimo altro non è che una figura commerciale che ha il compito di rappresentare l’azienda in una determinata area geografica. Si tratta di un interlocutore che può tornare molto utile. L’agente di zona infatti offre spesso una grande quantità di informazioni sulle performance dei punti vendita e i comportamenti dei consumatori in una determinata zona. Questi dati permettono di creare campagne di in store promotion su misura e per questo anche più performanti. Nella fase di briefing, l’azienda o l’agente di zona stabiliscono dimensioni e obiettivi della campagna e consentono perciò di definire il raggio di azione delle attività su cui l’agenzia dovrà lavorare. Non solo, è sempre in questa fase preliminare che si decide la tipologia di campagna, la gestione di tempistiche e calendario. A questo punto, l’agenzia di field marketing può cominciare a studiare l’attività di in store promotion, selezionando e formando tutto il personale necessario per la riuscita dell’evento.
Una campagna di questo tipo richiede infatti uno staff preparato, che sia in grado di gestire ogni singolo aspetto dell’attività, raggiungendo gli obiettivi desiderati. Stiamo parlando di hostess e promoter, ovvero quelle figure che si occupano di promuovere e presentare i prodotti all’interno del punto vendita. Si tratta di ruoli professionali che, pur presentando molte affinità, prevedono in realtà mansioni differenti. Il promoter, ad esempio, è una figura con un’impronta prettamente commerciale e che viene generalmente selezionata per attività di sell-out. Al contrario, se l’attività di in store promotion prevede una mera informazione sulle caratteristiche e i vantaggi dei prodotti, allora si potrà optare per una hostess o uno steward. Queste figure saranno selezionate proprio dall’agenzia di field marketing, che avrà a disposizione un database aggiornato e curato. Questo aspetto risulta molto importante in quanto consente di risparmiare molto tempo, indirizzandosi immediatamente verso le risorse più adeguate. Dopo essere state scelte, queste figure dovranno inoltre essere formate sul tipo di evento o campagna da gestire.
Fra i vari compiti che un’agenzia di field marketing può avere, la formazione del personale rappresenta senza dubbio una delle più importanti. Un promoter adeguatamente formato sarà infatti più motivato e maggiormente in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati. Le modalità di gestione della formazione dipendono molto dall’agenzia. Quest’ultima può infatti essere erogata a distanza o in presenza. La scelta varia in base alle esigenze dell’azienda, ma segue anche fattori di natura esclusivamente pratica. Se ad esempio si ha a disposizione un budget limitato, l’agenzia opterà per la formazione a distanza. A questo proposito, però, c’è da dire che un’attività di questo tipo richiedere anche la giusta strumentazione, ovvero piattaforme e supporti tecnologici adeguati. La formazione riguarderà la tipologia di campagna, gli obiettivi, le dimensioni, ma fornirà anche tutte le informazioni necessarie per presentare i prodotti correttamente e al meglio. E non finisce qui. Nell’ambito di una campagna di in store promotion, l’agenzia di field marketing cura anche la realizzazione del materiale POP.
Il materiale POP comprende tutti quei supporti presenti all’interno di un negozio e che consentono di stimolare e incrementare gli acquisti. Si va dalla semplice brochure al totem, a veri e proprie architetture interne, come isole promozionali e spazi espositivi. Ogni materiale ha un obiettivo specifico e deve perciò essere scelto con molta cura. Ogni supporto lavora infatti su una fase differente dell’acquisto. Alcuni materiali, in particolare, hanno lo scopo di incuriosire il cliente sul prodotto. Altri invece hanno l’obiettivo di stimolare l’acquisto impulsivo. Questi supporti si distinguono in varie categorie in base alla loro durata e al posto in cui sono collocati. Esistono ad esempio materiali POP da banco e materiali da terra. L’agenzia di field marketing ha proprio il compito di selezionare quelli più adeguati, gestendone anche la realizzazione dal punto di vista grafico e comunicativo.
Per questo motivo è fondamentale affidarsi ad una società che abbia alle spalle una lunga esperienza e sia in grado gestire ogni aspetto con la massima professionalità. A questo proposito, in Muwo realizziamo da sempre campagne di field marketing, fra cui attività di in store promotion di vario genere e dimensioni. Siamo in grado di gestire ogni fase, da quella preliminare alla formazione del personale. Lavoriamo con le migliori hostess e promoter ed offriamo un ampio database di contatti sempre fresco e aggiornato. Ci occupiamo inoltre anche della realizzazione del materiale POP, affidandoci ai migliori fornitori del settore. Se hai necessità di approfondire l’argomento o vuoi ricevere una consulenza gratuita da parte di uno dei nostri professionisti, iscriviti alla nostra newsletter.
Cristina Columpsi
Copywriter, social media manager, mamma di Orlando. Amo la musica, il cinema e tutto ciò che è arte. Sono una persona curiosa e mi piace imparare sempre cose nuove. Il mio motto è “Se non ho fortuna, me la creo”.