L’agenzia di marketing operativo ricopre un ruolo fondamentale in tutto il processo organizzativo di una campagna di in store promotion. Tuttavia, è proprio nella fase finale che può offrire un contributo decisivo e fare realmente la differenza. La fase conclusiva, che coincide con l’avvio dell’attività, prevede infatti tutta una serie di azioni e interventi, che consentono la riuscita dell’evento. Anche queste attività sono necessarie e l’agenzia di promozioni non può permettersi di farne a meno. Curioso di sapere di cosa si tratta? Ecco tutto quello che ti resta da fare per dar vita ad una campagna in store promotion di successo!
Se sei arrivato a questo punto è possibile che tu abbia già organizzato tutto. Hai sicuramente definito obiettivi e focus della campagna. Probabilmente hai già selezionato e formato il personale che si occuperà di promuovere i prodotti. Hai preparato e organizzato l’allestimento del punto vendita. Insomma ormai è tutto pronto, eppure ti resta ancora qualcosa da fare. Sì perché, è proprio quando l’attività di in store promotion ha inizio che l’agenzia di marketing operativo deve essere presente. In questa fase è necessario che l’agenzia comunichi costantemente con il cliente e, al tempo stesso, con i promoter o i dimostratori.
Da un lato, perciò, dovrai essere in contatto con il direttore marketing e gli agenti commerciali. Dall’altro, invece, dovrai accogliere eventuali feedback e input forniti dai promoter. In altre parole dovrai garantire un monitoraggio costante e una comunicazione continua. Come accade per qualsiasi genere di evento, infatti, anche l’attività di in store promotion può comportare imprevisti o problematiche, che bisogna risolvere in tempo reale. Non solo, è possibile che il cliente fornisca nuove indicazioni e che per questo sia necessario attuare modifiche in corso d’opera. D’altra parte la competenza di un’agenzia di marketing operativo si misura anche nel modo in cui riesce a gestire questi aspetti. Una volta terminato l’evento, la campagna può considerarsi conclusa. Il lavoro dell’agenzia di marketing operativo, però, non finisce qui. Continua a leggere!
Quando l’attività di in store promotion si conclude, l’agenzia si occupa di fornire una reportistica dell’evento. In questo modo è possibile offrire al cliente una panoramica circa i risultati della campagna, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Il report va gestito e progettato nella fase preliminare in base alle esigenze specifiche del cliente; in generale devono essere indicati i numeri della performance, ma anche informazioni di carattere qualitativo, con info sui clienti e sull’esposizione. Un report può contenere, a seconda del tipo di attività, il numero di dimostrazioni fatte o la quantità di vendite o di iscrizioni (nel caso di un concorso). Non solo, a queste informazioni bisognerà aggiungere anche dati relativi ai consumatori come: età, sesso, interesse manifestato nei confronti del prodotto ed eventuale conoscenza pregressa.
Generalmente, il report viene redatto in un file Excel ed inviato al cliente. In alcuni casi è possibile utilizzare strumenti ad hoc, ovvero piattaforme online alle quali i promoter hanno accesso e dove possono inserire tutti i dati relativi alla campagna. Infine, per produrre un report davvero completo ed efficace, dovrai realizzare anche un reportage fotografico e/o video dell’evento. In questo caso spetterà ai promoter occuparsene e far in modo che il cliente abbia una visione globale della campagna. Una volta pronto, il report potrà essere inviato al direttore marketing dell’azienda. Ed è a questo punto che bisogna tirare le somme, ovvero fare un’analisi della performance. Sei pronto? Ecco come devi impostarla!
La fase finale di una campagna di in store promotion non può considerarsi realmente conclusa senza un’analisi dei risultati ottenuti. D’altra parte il report ha proprio questa funzione ed è quindi uno strumento indispensabile per analizzare efficacemente la performance dell’attività. La valutazione prende in considerazione una serie di aspetti e coinvolge sia l’agenzia di marketing operativo che il cliente. In particolare, dovrai individuare quali punti vendita hanno prodotto i migliori risultati, considerando anche giorni e fasce orarie specifiche.
Non solo, una buona analisi dell’attività include soprattutto la valutazione dei KPI, ovvero gli indicatori di performance. Questi indicatori variano da una campagna all’altra e possono perciò essere il numero di prodotti venduti, o di dimostrazioni fatte, o ancora il numero di iscrizioni ottenute. In questo modo è possibile valutare realmente l’efficacia dell’attività di in store promotion, mettendo in luce ciò che ha funzionato e ciò che invece andrebbe migliorato per il futuro. A questo punto il tuo lavoro per la campagna di in store promotion è terminato.
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